Alain Besançon (1932-2023), storico e pensatore francese morto l’8 luglio scorso, è stato un maestro per molti russisti. Animato da amore e spirito critico, ha studiato la Russia con una penetrazione rara. La sua acuta visione del comunismo aiuta a capire la regressione neo-sovietica del regime putiniano. → LEGGI …
Il grande romanziere ceco ha messo a nudo i limiti dell’ideologia e dell’edonismo, aprendo una breccia verso il mistero dell’umano. Una rivisitazione del romanzo L’insostenibile leggerezza dell’essere, a cura del prof. M. Vezzali (L’Altra Europa 1/1986) → LEGGI l’articolo di M. VEZZALI SU “LA NUOVA EUROPA”
Nella Russia che padre Romano amava, l’umanità era purtroppo il campo di battaglia della tirannia sovietica. Eppure, in quella stessa Russia, egli ha conosciuto persone che sono riuscite a rimanere uomini persino di fronte alla violenza del potere.
Voce introduttiva: Paolo Polesana
Testi: Paolo Polesana e Amata Schira
© Fondazione Russia Cristiana E.T.S.
Il moderno movimento ecumenico ha già più di cento anni. Purtroppo le diverse Chiese e comunità cristiane non hanno ancora ritrovato l’unità e la comunione, tuttavia in molti è cresciuta la coscienza che questo cammino stia comunque dando frutti: la coscienza di appartenere alla stessa storia, la storia dei santi, e di poter offrire gli uni agli altri doni spirituali complementari.
Voce introduttiva: Paolo Polesana
Testi: Paolo Polesana e Amata Schira
© Fondazione Russia Cristiana E.T.S.
Ortodossi e cattolici riflettono insieme su sinodalità e primato. Il documento di Alessandria rappresenta un passo importante verso l’unità, nonostante tante divisioni. → LEGGI l’articolo di A. Mainardi SU “LA NUOVA EUROPA”
Tiziana Martinelli, socio del Comitato “Amici di Takashi e Midori Nagai”, racconta il pellegrinaggio in Giappone organizzato da Russia Cristiana. …Ripercorrendo i passi del pellegrinaggio mi accorgo che anche noi abbiamo fatto un cammino unitario, introdotti da subito dal nostro amico Gabriele Di Comite, presidente dell’associazione, a cogliere il profondo …
La Chiesa ortodossa ucraina deve poter seguire la sua strada, perché non è più padre chi benedice i missili che cadono sui figli. Lettera dell’arcivescovo ausiliario di Odessa Viktor al patriarca Kirill dopo la distruzione della cattedrale la notte del 23 luglio. → LEGGI l’articolo SU “LA NUOVA EUROPA” …
In luglio cade l’anniversario dell’eccidio della famiglia Romanov. Una vicenda che fa sorgere domande sul presente. → LEGGI IL BLOG DI P. V. ZELINSKIJ SU “LA NUOVA EUROPA”
Una storia d’altri tempi ripescata dagli archivi di Memorial, e pubblicata sul sito takiedela.ru. Svetlana Daukst orfana a causa delle purghe staliniane, rimane devota a Stalin. E non riesce a giudicare ciò che le è successo. Lei stessa stritolata dalla mentalità totalitaria. → LEGGI L’ARTICOLO SU “LA NUOVA EUROPA” …
Le mura di una chiesa non valgono più delle vite umane, eppure colpire una chiesa ha un valore simbolico speciale… → LEGGI L’editoriale DI A. Dell’Asta SU “LA NUOVA EUROPA”
