RUSSIA CRISTIANA AL MEETING

RUSSIA CRISTIANA AL MEETING

Russia Cristiana sarà presente al Meeting con uno STAND e una MOSTRA al padiglione C5 dedicata alla nascita degli hospice e delle cure palliative in Russia.
Ci preme dare voce e sostenere testimonianze positive di uomini e donne che incontrano il bisogno dell’altro e cercano di rispondervi. Ci preme raccontare come anche nella Russia di oggi esiste una società civile, che si è fatta strada fin dall’epoca sovietica, scommettendo sull’umanità di ciascuno, prendendosene cura e lasciandosene stupire.
Per anni i medici mi hanno ripetuto che non ci sarebbe stato nessun miglioramento. In realtà, si poteva far stare molto meglio il mio bambino! Mi sembrava di essere arrivata su un altro pianeta, era come se mi avessero tolto un macigno dal cuore e il mio fardello si fosse alleggerito. Continuavo a chiedermi dove fosse la fregatura, ma non c’era nessuna fregatura, semplicemente sono arrivate delle persone che hanno detto: adesso cammineremo insieme, fino alla fine.
(Lena Bogoljubova, mamma di Miša)
Esempi significativi sono la Casa del Faro, un hospice pediatrico che assiste oltre un migliaio di piccoli pazienti e le loro famiglie, e la rete di hospice fondata da Vera Millionščikova, oncologa per caso, presente in varie regioni della Federazione Russa.
Questi luoghi non sono solo eccellenze mediche, ma anche spazi di vita e incontri, nati da esperienze di dolore, affetto, amicizia e domande sul senso della vita e della morte.
E mentre noi ci rattristiamo perché non abbiamo sicurezze sul domani, e aspettiamo dei cambiamenti, i pazienti dell’hospice non aspettano. Nell’hospice c’è solo l’oggi, l’adesso. E questo vuol dire che c’è sempre il diritto alla felicità adesso. Vi scrivo per chiedervi di portare fiori negli hospice. Fiori nei reparti, nei corridoi, sui carrelli del pranzo: è primavera, indipendentemente da ciò che accade fuori. Giacinti, tulipani, narcisi, mimose, rose fresche su ogni comodino accanto al telefono e alle foto dei propri cari.
  (Njuta Federmesser)
La mostra, strutturata come un cantiere, riflette una realtà in costruzione ed è divisa in tre sezioni. La prima, attraverso foto di istanti di bellezza e felicità, fa riscoprire le persone fragili e malate con occhi nuovi, anche ai loro familiari. La seconda narra le storie dei protagonisti, iniziate in modo indipendente l’una dall’altra, e poi intrecciate, mostrando come ogni passo diventi una promessa per il futuro. La terza racconta storie di pazienti, famiglie e operatori, esplorando i grandi interrogativi sulla vita e la morte, testimonianze di vita nuova che inizia spesso sulla soglia della morte.
Lo stand e gli incontri 
Oltre che con la mostra saremo presenti in fiera con uno STAND per far incontrare da vicino la ricchezza delle iniziative di Russia Cristiana durante il corso dell’anno.

Con noi ci saranno tre ospiti d’eccezione: Lida Moniava , direttrice della Fondazione La casa del faro;  Frederika de Graaf , medico e volontaria del primo Hospice di Mosca; padre Giovanni Guaita , sacerdote e monaco della Chiesa ortodossa russa.

Per continuare gli approfondimenti
abbiamo poi in programma i seguenti incontri:

Venerdì 23 agosto ore 11
“NON HANNO PAURA, NON ABBIAMONE NEANCHE NOI”
con Adriano Dell’Asta e Marta Carletti
presso saletta Arena Compagnia delle Opere, pad. C1

Venerdì 23 ore 16
IL FINE DELLA VITA  
con Elvira Parravicini, Marco Maltoni e Lida Moniava
presso Arena Tracce A3

Sabato 24 ore 12
LA CURA DEI FRAGILI E LA COSTRUZIONE DELLA SOCIETÀ CIVILE
con ​​Lida Moniava, Frederika De Graaf, padre Giovanni Guaita e Giovanna Parravicini
presso Auditorium Isybank D3

Vi aspettiamo in fiera a Rimini (padiglione C5) dal 20 al 25 agosto alla mostra
UN MONDO IN CUI È CIASCUNO IMPORTANTE
Hospice, storie di una Russia sconosciuta

 

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