Padre Romano Scalfi è nato a Tione di Trento il 12 ottobre 1923. È protojerej mitrato, e canonico della cattedrale di Trento. Dopo l’ordinazione sacerdotale a Trento il 27.6.1948, ha studiato a Roma presso il Pontificio Istituto Orientale dal 1951 al 1956, ricevendo un’ampia ed approfondita formazione sulla Russia e …
Cent’anni fa, il 12 ottobre 1923, nasceva a Tione (TN) Romano Agostino Scalfi. Un’amica russa lo ricorda brevemente, a testimonianza di un legame vero, che sfida le circostanze. Per il resto dei miei giorni sarò grata al destino per padre Romano. Per le messe del mattino, per le lunghe conversazioni …
Da un’intervista in cui padre Romano ha restituito una sintesi di tutto il suo lavoro, di tutta la sua vita.
Voce introduttiva: Paolo Polesana
Testi: Paolo Polesana e Amata Schira
© Fondazione Russia Cristiana E.T.S.
Ecumenismo, tendenze che minano l’autenticità della Chiesa: questi nodi attuali vengono da un passato difficile, che non è stato debitamente vagliato e giudicato. Le riflessioni di padre Scalfi nel 1998 sono il lucido preannuncio dei problemi macroscopici di oggi. → LEGGI l’editoriale SU “LA NUOVA EUROPA”
Negli scorsi episodi abbiamo attinto da materiale di archivio piuttosto datato: registrazioni di lezioni e di trasmissioni risalenti a più di quarant’anni fa. Oggi ascolteremo un contributo più recente: l’omelia pronunciata nella messa del suo 90° compleanno, il 12 ottobre 2013, l’occasione per ringraziare di tanti doni ricevuti nella sua lunga vita.
Voce introduttiva: Paolo Polesana
Testi: Paolo Polesana e Amata Schira
© Fondazione Russia Cristiana E.T.S.
Nella Russia che padre Romano amava, l’umanità era purtroppo il campo di battaglia della tirannia sovietica. Eppure, in quella stessa Russia, egli ha conosciuto persone che sono riuscite a rimanere uomini persino di fronte alla violenza del potere.
Voce introduttiva: Paolo Polesana
Testi: Paolo Polesana e Amata Schira
© Fondazione Russia Cristiana E.T.S.
Il moderno movimento ecumenico ha già più di cento anni. Purtroppo le diverse Chiese e comunità cristiane non hanno ancora ritrovato l’unità e la comunione, tuttavia in molti è cresciuta la coscienza che questo cammino stia comunque dando frutti: la coscienza di appartenere alla stessa storia, la storia dei santi, e di poter offrire gli uni agli altri doni spirituali complementari.
Voce introduttiva: Paolo Polesana
Testi: Paolo Polesana e Amata Schira
© Fondazione Russia Cristiana E.T.S.
Tiziana Martinelli, socio del Comitato “Amici di Takashi e Midori Nagai”, racconta il pellegrinaggio in Giappone organizzato da Russia Cristiana. …Ripercorrendo i passi del pellegrinaggio mi accorgo che anche noi abbiamo fatto un cammino unitario, introdotti da subito dal nostro amico Gabriele Di Comite, presidente dell’associazione, a cogliere il profondo …
Fra i filosofi del XIX secolo più amati da padre Scalfi vi era certamente Vladimir Solov’ev. Dei suoi insegnamenti padre Romano ripeteva spesso che solo accogliendo la totalità della realtà si può vivere nella sua integrità: i particolari, una volta assolutizzati, disintegrano. L’idolo prende consistenza da questa assolutizzazione: è la conoscenza di Cristo ad abbattere gli idoli, e ad aprire all’uomo l’interezza della verità.
Voce introduttiva: Paolo Polesana
Testi: Paolo Polesana e Amata Schira
© Fondazione Russia Cristiana E.T.S.
Padre Romano riceveva molte visite, anche da lontano. Tramite lettere e messaggi veniva a trovarlo, ad esempio, la Russia credente, quella Russia che sentiva la responsabilità di parlare con l’Occidente di un’unità che per molti era impensabile. Una responsabilità che padre Romano accolse dando spazio a queste voci al servizio di un compito comune: il compito dell’ecumenismo.
Voce introduttiva: Paolo Polesana
Testi: Paolo Polesana e Amata Schira
© Fondazione Russia Cristiana E.T.S.
