In pellegrinaggio sulle orme di Takashi e Midori Nagai:
alcune meraviglie ammirate.
Anche quest’anno dal 16 al 27 maggio abbiamo rivissuto il bellissimo e significativo viaggio-pellegrinaggio in Giappone sulle orme di Paolo Takashi Nagai e sua moglie Midori, desiderando in particolare di pregare nei luoghi in cui questi sposi erano stati fonte di speranza per il popolo di Nagasaki nel tempo terribile della Seconda guerra mondiale.
Accompagnati dal nostro amico Di Comite – Presidente del “Comitato Amici di Takashi e Midori Nagai” – abbiamo intrapreso il percorso per conoscere le due preziose tradizioni da cui nasceva la loro storia: quella shintoista/buddista e la storia del cristianesimo in Giappone (portato da San Francesco Saverio nel 1549) fino alle migliaia di martiri. Infatti, i Cristiani giapponesi, per più di due secoli, hanno vissuto nascosti, senza sacerdoti, trasmettendo la fede di padre in figlio.
Il Comitato “Amici di Takashi e Midori Nagai” si fa promotore anche della loro causa di beatificazione e si preoccupa pure della traduzione di alcuni straordinari libri autobiografici del dottor Takashi Nagai.
La loro conoscenza si approfondisce sempre di più e con questo recente pellegrinaggio abbiamo vissuto il desiderio di convertire la nostra personale vita, mettendoci sulle tracce di questi grandi compagni di cammino.
Testimonianze:
GIORGIO: Assieme ad alcuni amici pochi giorni fa ho partecipato al pellegrinaggio in Giappone promosso da Russia Cristiana sulle orme di Takashi Paolo Nagai, il medico morto in seguito alle radiazioni nucleari provocate dalla bomba atomica sganciata su Nagasaki nel 1945 e che nell’esplosione perse la moglie Midori, grazie alla quale era arrivato alla fede cristiana. La testimonianza offerta da Paolo durante la malattia mi rimette davanti alla domanda di questo pellegrinaggio: come è possibile che di fronte alla devastazione della bomba atomica fiorisca una persona come lui, capace di dare un senso alla sofferenza e di comunicare speranza alla sua città per poter ricostruire dalle ceneri?
Una delle esperienze più commoventi del pellegrinaggio è stata la salita al Passo della Vergine, dove ogni anno nel mese di maggio si svolge il pellegrinaggio mariano più sentito dal popolo giapponese. Qui nel diciannovesimo secolo molti cristiani vennero barbaramente torturati e uccisi per essersi rifiutati di abiurare la fede cristiana. Facevano parte del popolo dei cristiani nascosti, che per 250 anni è rimasto fedele a Gesù vivendo nella clandestinità per sfuggire alle persecuzioni, e tramandando ai loro figli i fondamenti della fede. Dal loro esempio e dalla loro devozione alla Madonna la Chiesa giapponese e tutti noi attingiamo l’energia per testimoniare la bellezza del cristianesimo anche nelle circostanze più dolorose.
…seguiranno altre testimonianze…
Per approfondimenti:
Visita il sito www.amicinagai.com
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