Suor Marija Imel’da, (al secolo Jadviga Karolina)
nasce il 29 dicembre 1892 a Oświęcim. Nel 1911 entra nell’ordine delle
nazaretane, fa il noviziato ad Albano (Italia), dove prende i voti monastici.
Lavora come insegnante ed educatrice. Dal 1936 si trova nel convento delle
nazaretane a Novogrudok e aiuta nella sacrestia della chiesa della Trasfigurazione.
Durante l’occupazione dell’esercito sovietico, le monache vengono allontanate
dal convento e trovano rifugio presso gli appartamenti dei fedeli. Durante
l’occupazione tedesca suor Marija Imel’da può ritornare nel suo convento.
Nella notte fra il 17 e 18 luglio 1943 la Gestapo arresta 120 cittadini
di Novokrudok. Le monache, assieme alla superiora del monastero, si offrono
in sostituzione degli arrestati. |