VORONIČ IOSIF JANOVIČ (1882-1937)

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sacerdote cattolico

Padre Iosif nasce nel 1882 nel villaggio Nosovcy, governatorato di Podol’sk. Frequenta il seminario di Žitomir e nel 1907 viene ordinato sacerdote di rito latino. Dal 1910 al 1915 è vicario della cattedrale di Žitomir. Dal 1915 al 1917 è parroco a Tereški. Dal 1917 al 1925 è parroco a Chodorki e in altri villaggi. Dal 1925 fino all’arresto è parroco a Bučki, regione di Kiev.
Nell’aprile 1929 è arrestato assieme ad un gruppo di cattolici. Viene liberato nel gennaio 1930 dopo aver pagato la somma di 1000 rubli. Il 4 dicembre 1933 è nuovamente arrestato e accusato di aver fornito al consolato polacco notizie di carattere spionistico sulla situazione politica ed economica dell’Ucraina, di aver svolto un lavoro a sfondo nazionalistico per educare la popolazione polacca nello spirito di odio contro il potere sovietico e di stare preparando i quadri per la lotta armata contro il potere sovietico. Il 24 febbraio 1934 è condannato a 3 anni di lager e inviato nei campi del Karlag, in Kazachstan. Il 4 dicembre 1936 viene liberato con la proibizione di vivere nelle sei maggiori città dell’URSS. Si stabilisce a Sebastopoli e poi a Kerč’.
Nel 1937 viene arrestato a Kerč’ e condannato. Non si sa quale sia stata in seguito la sua sorte.