SAK ALEKSANDR NIKOLAEVIČ
(1890-1937) |
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sacerdote
cattolico |
Padre
Aleksandr nasce il 14 agosto 1890. Frequenta il ginnasio a Pinsk, a Pietroburgo
segue i corsi all’istituto forestale, ma li interrompe al terzo anno per
iscriversi al seminario cattolico, sempre a Pietroburgo. Nel 1917 è ordinato
sacerdote di rito latino e immediatamente esercita il ministero nella
diocesi di Mogilëv, nei villaggi Foščevka, Mikulino-Rudnjanskaja, ecc.
Partecipa al sinodo dei sacerdoti cattolici tenutosi a Minsk il 24-25
maggio 1917. Dal 19 dicembre 1918 è nel villaggio di Senno, in seguito
è parroco e amministratore in altri piccoli centri. I superiori della
diocesi propongono a padre Aleksandr di trasferirsi a Pietrogrado, ma
il sacerdote preferisce rimanere in Bielorussia.
Dalla primavera del 1924 vive a Minsk. In questo periodo si esprime in
modo particolare la sua vena poetica che lo aveva accompagnato per tutta
la sua vita; fioriscono poesie, poemi, opere drammatiche e liriche. La
sua vita però non si esaurisce nell’attività poetica: il suo impegno pastorale
continua nei villaggi Minščin, Mozyr’ščin, Deržinsk e Chojniki.
Perseguitato dalla polizia sovietica è costretto a lasciare ufficialmente
la sua missione sacerdotale. Viene arrestato il 27 luglio 1930 e condannato
a 5 anni di lavoro coatto nei lager per la costruzione del canale Mar
Baltico-Mar Bianco. Liberato alla fine del 1934, viene nuovamente arrestato
il 25 agosto 1937 e fucilato.
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