Vasilij nasce il 12 aprile 1894 nel villaggio Krivec, governatorato di Kiev. Da adulto si trasferisce nel villaggio Vinarovka, dove lavora nel kolchoz Vita nuova.
Nel 1932 viene arrestato «per eccesso di potere nell’espletare i suoi compiti». Nel 1933 viene condannato a otto anni di reclusione, ma dopo sei mesi è liberato.
È impegnato nella chiesa dove è parroco padre Andronik Rudenko. Il 27 settembre 1937 è nuovamente arrestato assieme ad altri cattolici e imprigionato nel carcere di Belaja Cerkov’ per il proseguimento dell’istruttoria. Il 10 ottobre 1937 è condannato alla pena capitale e dopo pochi giorni fucilato (non si conosce con esattezza la data dell’esecuzione).