Anna nasce il 24 agosto 1892 nel villaggio Barvaniški, governatorato di Vil’no. Nel 1918 entra come novizia nel convento delle suore nazaretane di Grodno e in seguito prende i voti con il nome di Marija Rajmonda. Dal 1934 vive nel convento delle nazaretane a Novogrudok dove lavora in cucina, in lavanderia, nell’orto, prepara la colazione per i scolari e fa le pulizie nelle aule scolastiche. Durante l’occupazione sovietica le suore vengono allontanate dal convento e vengono accolte in casa dei parrocchiani. Con l’occupazione tedesca possono ritornare in convento.
Nella notte fra il 17 e 18 luglio 1943 la Gestapo arresta 120 cittadini di Novogrudok. La superiora del convento e le suore si offrono in cambio degli arrestati. La sera del 31 luglio 1943 suor Maria Rajmonda assieme alla superiora e una decina di consorelle, è convocata al commissariato del distretto. All’alba del 1° agosto 1943 suor Maria Rajmonda Kokolovič viene fucilata nel bosco vicino al commissariato.
Suor Marija Rajmonda è stata beatifica il 5 marzo 2000.