Emilija Bronislavovna nasce a Pietroburgo da famiglia
nobile, insegna alla scuola media ed è parrocchiana della chiesa cattolica
della Discesa dello Spirito Santo a Pietroburgo. Prende i voti monastici
e il 29 gennaio 1924 è arrestata assieme ad un gruppo di cattolici russi.
Il 19 maggio 1924 è condannata a 5 anni di reclusione. Il 25 giugno viene
rinchiusa nella prigione di Kostroma, nel 1929 è trasferita alla prigione
politica di Jaroslavl e il 15 aprile dello stesso anno è condannata al
confino in Siberia. E’ liberata dal confino il 16 dicembre 1932. |