Padre Adol’f nasce a Gnivani, governatorato di Podolia. Vive a Kapustiany, è parrocchiano della chiesa locale e fa parte del gruppo “Rosario vivo”. Nel aprile 1928 è arrestato, ma non viene condannato. Nel 1930 è di nuovo arrestato assieme ad un gruppo di sacerdoti cattolici, accusato di “accompagnare sacerdoti a visitare villaggi, di sconsigliare i giovani a frequentare il komsomol, i klub, i cinema, mentre gli invita a frequentare la chiesa”. Il 30 giugno1930 è condannato a 3 anni di lager e alla proibizione di vivere in territorio dell’Ucraina per 5 anni.