Padre Ljudvig nasce a Stepanovka, frequenta il seminario diocesano a Žytomir e viene ordinato sacerdote nel 1914. E’ vicario a Kiev e quindi insegnante di religione a Rovno. Il 4 settembre 1922, dopo l’esproprio dei beni della chiesa di Starokonstantinov è condannato a pagare una grossa somma che non è in grado di versare. Per questo motivo viene arrestato, accusato di “attività controrivoluzionaria” e rinchiuso nella prigione di Žytomir. I parrocchiani che chiedono la sua liberazione vengono essi pure arrestati. Viene incluso nella lista dei prigionieri da scambiare con la Polonia e nel 1925 viene liberato. Dopo lo stabilirsi del potere sovietico nell’Ucraina occidentale ripara in Polonia dove muore nel 1968.