Padre Julian nasce a Čepel’, governatorato di Kaunas.
Terminati gli studi al seminario diocesano di Pietroburgo, viene ordinato
sacerdote. Dal 1918 è parroco della chiesa di Irkutsk (Siberia). Il 1
novembre 1926 è nominato amministratore del vicariato della Siberia. Il
25 aprile 1931 padre Julian viene arrestato a Tomsk assieme ad un gruppo
di sacerdoti e laici cattolici. Fra questi si trovavano quasi tutti i
membri del consiglio parrocchiale assieme all’organista Bach. Per di più,
nello stesso tempo, arresti in massa avvengono nelle parrocchie dove padre
Julian aveva esercitato il suo ministero: Barnaul, Omsk, Novosibirsk,
Andreevskoe e Bjalystok. In particolare padre Julian è accusato di “attività
controrivoluzionaria e di spionaggio in favore della Polonia”. Il 7 marzo
1932 è condannato a 10 anni di lager che sconta inizialmente alle Solovki.
Nel 1933 è trasferito a Mosca nella prigione Butyrka e, nello stesso anno,
scambiato con un prigioniero sovietico. |