Sof’ja nasce a Pskov, vive a Leningrado, lavora
in una fabbrica come confezionatrice e frequenta la parrocchia della Dormizione
della Santissima Madre di Dio. Il 16 ottobre 1929 viene arrestata assieme
ad un gruppo di sacerdoti e laici cattolici (Processo “Mutuljanis”). L’8
dicembre 1930 è condannata a 3 anni di lager. |