Tamara nasce nella provincia di Rjazan, vive a Mosca e passa alla chiesa cattolica attraverso la conoscenza delle suore domenicane della Abrikosova, ritornate a Mosca dopo il confino. Il 14 agosto 1943 è arrestata a Mosca assieme ad un gruppo di cattolici russi (Processo “Abrikosov”). Il 19 febbraio 1934 è condannata a 5 anni di lager da scontare a Bamlag dove il 2 febbraio 1936 è liberata anticipatamente allo scadere della pena. Ritorna a Mosca ed il 30 giugno 1941 è arrestata, accusata di propaganda antisovietica. Il 23 luglio dello stesso anno è condannata a 10 anni di lager. |