SloskanS Boleslav
BernardoviČ (1893 – 1981) |
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vescovo cattolico |
Il
vescovo Boleslav nasce il 19 agosto 1893 a Titl’tagol’s, governatorato
di Vitebsk. Nel 1916 termina gli studi al seminario diocesano di Pietroburgo
e il 21 gennaio 1916 è ordinato sacerdote. Nel 1918 inizia l’Accademia
teologica di Pietroburgo che frequenta fino alla sua chiusura. Nel 1919
è vicario nella chiesa di S. Caterina. Dal marzo 1923 è parroco della
chiesa di S. Stanislav. Il 4 maggio 1926 è segretamente consacrato vescovo
nella chiesa di S. Luigi a Mosca. Il 12 agosto 1926 è nominato Amministratore
Apostolico della diocesi di Mogilev e in seguito di Minsk. Il 17 settembre
1927 è arrestato a Mogilev, accusato di aver diffuso documenti segreti
a scopo antirivoluzionario. Viene rinchiuso nella prigione di Minsk e
poi trasferito a Mosca. 381 parrocchiani di Mogilev firmano una lettera
al Procuratore generale dell’URSS dove assicurano la totale innocenza
del vescovo e la sua straordinaria bontà verso tutti e in particolare
verso i bisognosi. Il 13 gennaio 1928 il vescovo Boleslav è condannato
a 3 anni di lager da scontare al lager delle Solovki. Il 7 settembre 1928,
su indicazione del padre Leonid Fedorov ordina segretamente nel lager
due candidati al sacerdozio. Nel 1930 più di una trentina di sacerdoti
che si trovavano alle Solovki vengono trasferiti all’isola centrale Anzer
in quel che un tempo era stato l’eremo della SS. Trinità, dove vige un
maggior rigore. Vivono tutti insieme in una piccola stanza dove si dorme
“a castello umano”. Nonostante il maggior disagio, nasce fra i sacerdoti
una vera comunità cristiana dove tutto è in comune e tutti si riferiscono
all’autorità del vescovo. Il vescovo Boleslav è liberato il 3 ottobre
1930 e può ritornare a Magilev, ma per pochi giorni perché viene nuovamente
arrestato e condannato al confino per 3 anni da scontare nella Siberia
Occidentale. Benché la condanna fosse al confino, in realtà il vescovo
finisce nel lager di Irkutsk. Dopo numerose proteste è liberato dal lager
l’8 novembre 1931 per entrare nella prigione di Irkutsk. Chiarita la situazione
è condannato al confino nella Siberia Orientale. Il 20 febbraio 1933 è
scambiato con un prigioniero sovietico . Il vescovo Boleslav può ritornare
in Lituania e poi a Roma dove è ricevuto dal Papa Pio XI. Dal 1933 è rettore
del seminario diocesano di Riga. Rimane a Riga anche durante l’occupazione
tedesca. Nel 1941 è arrestato dalla Gestapo e rinchiuso nel lager in Germania.
E’ liberato nel 1945 e rimane in Germania. Nel 1947 si traferisce a Brussel
dove fonda un seminario per i lettoni. Nel 1952 è nominato visitatore
dei russi e i bielorussi cattolici nell’emigrazione. Il 18 aprile 1981
muore in Belgio.
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