Salomeja nasce in una famiglia contadina, termina
gli studi universitari e lavora nella Croce Rossa polacca. Il 15 marzo
1924 è arrestata alla prigione Lefortovo mentre è in visita a padre Pavel
Chodnevič detenuto in attesa di processo. È coinvolta nel processo contro
un gruppo di cattolici e il 24 aprile 1924 è condannata a 3 anni di prigionia.
Viene rinchiusa nella prigione politica in isolamento di Irkutsk (Siberia)
e, scontata la pena nel1927, è condannata a 3 anni di confino a Usol’. |