STANKANINEC ANTON

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sacerdote greco-cattolico

Padre Anton è sacerdote della diocesi di Mukačevo, regione della Tramscarpazia (Ucraina).
Terminati gli studi al seminario diocesano di Užgorod, viene ordinato sacerdote.
Con l’avvento del potere sovietico nella regione, nel 1949 inizia la campagna per l’eliminazione della Chiesa greco-cattolica da parte delle autorità comuniste locali, appoggiate dai servizi di sicurezza sovietici. Tutti i sacerdoti greco-cattolici sono invitati a passare alla Chiesa ortodossa del Patriarcato di Mosca. Al rifiuto di padre Anton, ha inizio la sua persecuzione personale programmata da Mosca: proibizione di esercitare il ministero sacerdotale, sgombero dalla casa canonica, arresto, processo e condanna ai lavori forzati in lager e alla confisca dei beni.
Dopo essere passato per le prigioni di Leopoli e di Kiev, il sacerdote viene inviato sotto scorta in lager. Da questo momento di padre Anton non si hanno più notizie.