Padre Mjal’dažis celebra in diverse parrocchie della
Lituania e vi rimane anche durante l’occupazione sovietica e tedesca.
Dopo il ritorno dell’Armata Rossa ed il ristabilimento del potere sovietico,
padre Mjal’daŽis viene arrestato nel 1945 e condannato al lager che sconta
a Intlag (Repubblica dei Comi) e nel febbraio 1948 a Minlag. Nel 1954
è liberato e trova di sistemarsi a Inta dove celebra segretamente in appartamenti
privati. |