Iosif Iosifovič nasce a Pietroburgo da famiglia
borghese. Vive a Leningrado, lavora come impiegato in una fabbrica, è
parrocchiano della chiesa dell’Immacolato Cuore di Maria ed è l’organizzatore
di un circolo giovanile per la conoscenza della letteratura polacca. Il
4 aprile 1930 è arrestato e rilasciato dopo breve tempo. Il 5 maggio dello
stesso anno è nuovamente arrestato assieme ad un gruppo di sacerdoti e
laici cattolici (Processo “Maleckij”), accusato di dirigere un’organizzazione
cattolica, giovanile, polacca nazional-sciovinistica”. Il 29 novembre
1930 è condannato a 3 anni di lager. |