Padre Aleksandr è sacerdote della diocesi di Mukačevo, provincia della Transcarpazia (Ucraina), dottore in teologia e docente di dogmatica nel seminario di Užgorod. In seguito è parroco nella chiesa della Protezione della Madre di Dio nel villaggio Nevick, dipartimento di Užgorod.
Dopo l’arrivo dell’esercito sovietico nella regione, inizia la campagna per la liquidazione della chiesa greco ortodossa. Padre Aleksandr è convocato dal KGB per convincerlo a passare alla chiesa ortodossa russa del Patriarcato di Mosca. Il padre non accetta, quindi viene condannato al lager, che, nella norma, è per 25 anni.
Di padre Aleksandr non abbiamo altre notizie.