Marija Stanislavovna studia nella scuola polacca
tenuta dalla parrocchia di S. Stanislav a Pietroburgo. Dal 1936 lavora
come contabile in una fabbrica di Leningrado e frequenta la chiesa di
S. Stanislav. Il 20 aprile 1937 è arrestata, accusata di “di rapporti
controrivoluzionari con il consolato polacco.” Viene condannata a 10 anni
di lager che sconta a Sebastopoli in Crimea e poi altrove. E’ liberata
nel 1947. Ritorna a Leningrado dove muore nel 1980. |