Ekaterina Antonovna nasce a Zasov, governatorato
di Minsk, da famiglia contadina. Vive a Leningrado ed è parrocchiana della
chiesa del Sacro Cuore di Marija. Negli anni 1917 – 1918 frequenta il
circolo “Il democratico cristiano” ed in seguito entra a far parte del
Comitato d’aiuto in favore del vescovo Antonij Maleckij detenuto in lager.
Nell’aprile 1922 Ekaterina viene arrestata assieme ad un gruppo di sacerdoti
e laici cattolici (Processo “Proncketis”). Il 19 giugno 1932 è condannata
a 3 anni di confino da scontare in Kazakistan. |