Ljudmila nasce a Caricyn, vive a Mosca, studente
dell’Istituto di lingue straniere ed è parrocchiana della chiesa di S.
Luigi. Nel 1948 è arrestata a Mosca, accusata di “aver per lunghi anni
tenuto delittuosi contatti con le spie american per trasmettere loro false
notizie spionistiche sull’Unione Sovietica. Il 5 giugno 1948 è condannata
a 10 anni di lager. Il 22 febbraio 1957, dopo quasi dieci anni di detenzione,
la condanna viene sospesa e l’inchiesta archiviata per mancanza di prove. |