Padre
Dimitrij nasce il 17 maggio 1885 a Pietroburgo. Frequenta e termina la
facoltà giuridica all’Università di Pietroburgo, si impegna nella politica
e si allontana dalla religione. Nel 1909 viene arrestato per attività
cospiratoria e liberato dopo breve tempo. Gradualmente si allontana dal
marxismo e dal partito che lo ispira. Nel 1917, dopo la rivoluzione di
febbraio, è nominato governatore a Minsk. Nel maggio del 1920, a Mosca
nella chiesa domestica dei russi cattolici intitolata alla Nascita della
Madre di Dio, nell’appartamento degli Abrikosov, diventa cattolico e clandestinamente
tiene lezioni ai membri della comunità. Il 17 agosto 1922 viene arrestato,
condannato alla pena capitale sostituita poi con l’espulsione dal paese.
Nel 1927 padre Dimitrij è a Roma, al collegio greco di S. Atanasio dove
ottiene il titolo di dottore in teologia. Il 3 luglio 1927 è ordinato
sacerdote e destinato parroco dei cattolici russi a Berlino. Dall’ottobre
del 1931 è impegnato in Bergio sempre con i cattolici russi. Il 15 settembre
1956 è al Russicum di Roma insegnante di lingua russa, di letteratura
e storia russa ai seminaristi. Muore a Roma il 16 ottobre 1959. |