Kozinskij Iosif Kliment’eviČ (1889 – 1967)

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sacerdote carmelitano

Padre Iosef nasce il 4 luglio 1889 nel villaggio Ozern, governatorato di Vinnycja. Inizia gli studi teologici al seminario di Pietroburgo e li termina al seminario diocesano di Žytomir. Nel 1916 è ordinato sacerdote. Nel 1919 è insegnante di religione a Žytomir, nel 1925 è decano a Skmir, nel 1932 parroco a Fastov. Il 19 agosto 1935 è arrestato assieme a 7 sacerdoti ed un gruppo di laici cattolici, è accusato di “appartenere ad una organizzazione fascista, controrivoluzionaria di sacerdoti romano cattolici e uniati dell’Ucraina…” Il 14 marzo 1936 è condannato a 5 anni di lager da scontare a Uchtpečlag. Il 19 agosto viene liberato dal lager e ritorna a Topory, ma le autorità comuniste non gli concedono di esercitare il ministero sacerdotale. Lavora nel kolchoz e nel 1941 si trasferisce a Berdičev, provincia di Žytomir. Durante l’occupazione tedesca viene rinchiuso nel lager in Ucraina Occidentale. E’ liberato al ritorno dell’Armata Rossa. Nel 1953, con l’aiuto dei parrocchiani, ottiene il permesso di costruire una cappella e celebrarvi la Messa. Il 20 aprile 1967 padre Iosif muore a Berdičev.