Padre Roch nasce a Graevo vicino a Bialystok. Termina gli studi al seminario diocesano e quindi è ordinato sacerdote. Svolge il ministero sacerdotale in Polonia. Dopo il 17 settembre si trova nella diocesi di Vilnius e vi rimane anche durante l’occupazione sovietica. Dopo il ristabilimento del potere sovietico, padre Roch viene arrestato il 5 giugno 1945 e rinchiuso nella prigione di Vilnius. Il 2 agosto 1946 è condannato a 5 anni di lager da scontare a Vorkutlag. Il 5 luglio è liberato dal lager e condannato al confino a KoŽva repubblica dei Comi.