Ljudvig Donatovič nasce a Kolobov, governatorato
di Vicebsk, in una famiglia contadina. Vive a Leningrado e lavora come
guardiano nella chiesa di S. Ekaterina. Nel gennaio 1927 viene arrestato,
ma liberato nel luglio dello stesso anno. Il 16 novembre 1931 viene di
nuovo arrestato sotto accusa di ”spionaggio in favore della Polonia e
continua propaganda antisovietica.” Il 26 febbraio 1932 è condannato a
3 anni di lager che sconta a Siblag, da dove viene liberato il 27 aprile
1934 con la proibizione di vivere nella regione di Leningrado e in Bielorussia.
Il 14 maggio 1934 si trasferisce a Brjansk. Non possediamo altre notizie. |