Georgij Francevič nasce a Alataj, governatorato di Tavrida. Frequenta il seminario diocesano di Saratov, ma non viene ordinato sacerdote. Vive nella città natale con una famiglia di 6 figli. Dal 1899 è insegnante ed è presidente del consiglio parrocchiale della chiesa locale. Il 31 gennaio 1934 viene arrestato assieme ad un gruppo di cattolici (Processo “Vart”). Il 22 marzo dello stesso anno è condannato a 3 anni di lager.