Iosif Kazimirovič nasce a Solodeniviči, governatorato di Minsk. Vive a Kiev, lavora come guardia giurata ed è parrocchiano della chiesa di S. Nikolaj. Nel maggio 1937 viene arrestato assieme ad un gruppo di sacerdoti e laici cattolici (Processo “Sambor”). E’ accusato di “aver svolto attività controrivoluzionaria, nazionalistica e spionistica su compito del consolato polacco di Kiev”. Il 9 agosto 1937 è condannato a 10 anni di lager. Non disponiamo di altre informazioni.