Klementina nasce a Vilnius da famiglia nobile. Frequenta
l’università, nel 1920 vive a Pietroburgo ed è parrocchiana di una chiesa
cattolica della città. In questo periodo entra nell’ordine di S. Francesco.
Il 26 febbraio 1929 viene arrestata e l’8 settembre 1930 è condannata
a 5 anni di lager. Nel dicembre 1936 trova sistemazione a Kostroma ed
in seguito si trasferisce a Kaluga dove si trova al confino padre Pavel
Chomič. Nell’agosto 1938 ritorna a Leningrado assieme a padre Pavel e
in collaborazione con lui prende parte attiva nella chiesa catacombale.
Il 17 luglio 1942 è arrestata assieme ad un gruppo di sacerdoti e laici
cattolici (Processo “Chomič”) accusati , come al solito, di propaganda
antisovietica e di esercizio abusivo di pratiche religiose. Il 1 settembre
1942 è condannata a 10 anni di lager. |