Padre Rudol’f è un sacerdote greco-cattolico della diocesi di Mukačevo, provincia della Transcapazia. Nasce il 7 maggio 1885. Suo padre è maestro di coro nella chiesa del villaggio Strabičevo. Dal 1905 studia al seminario greco-cattolico di Užgorod, si sposa con O.M. Dankanič e nel 1910 è ordinato sacerdote. Celebra in diverse parrocchie e dal 1932 è parroco della chiesa della Dormizione della Madre di Dio a Seredne. Dal 1937 al 1939 è a capo del decanato di Seredne, dal 1940 al 1944 è anche dirigente della commissione di revisione della Banca Carpatica.
Con l’avvento del regime sovietico, incomincia la campagna per la liquidazione della Chiesa greco-cattolica. Anche su padre Rudol’f il KGB fa pressione perché passi alla Chiesa ortodossa del Patriarcato di Mosca, ma il sacerdote non cede. Per questo è privato del diritto di esercitare il ministero sacerdotale, viene allontanato dalla casa canonica e nel 1945 è arrestato e condannato a 8 anni di lager oltre all’esproprio di ogni bene.
Nel 1954 viene liberato dal lager, grazie all’amnistia generale dopo la morte di Stalin. Ritorna a casa e si unisce alla Chiesa catacombale.
Muore il 23 gennaio 1973 nella città di Mukačevo.
Viene riabilitato ufficialmente nel 1992