Jankovskij Roman VladislavoviČ (1888 – 1987)

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sacerdote cattolico

Padre Roman nasce il 28 agosto 1888 nel villaggio Babechi, governatorato di Vinnica, da famiglia operaia. Nel 1915 termina gli studi al seminario diocesano di Žitomir e viene ordinato sacerdote. Dal 1921 è parroco nella chiesa di S. Casimiro a Trojanovo, dove il 5 giugno 1925 è arrestato, ma liberato dopo pochi giorni. Dal novembre 1926 celebra a Berdičev, dove il 10 aprile 1927 viene arrestato, accusato di “aver diretto un gruppo per il passaggio illegale della frontiera per la Polonia”. Nel maggio 1928 padre Roman è condannato a 9 anni di lager, ridotti a 6 per l’amnistia in occasione del decennale della rivoluzione (colpo di Stato) d’ottobre. Dopo un anno di prigione a Char’kov, padre Roman viene trasferito al lager delle Solovki e quindi all’isola Anzer, dove il 5 luglio è arrestato in lager, assieme ad altri sacerdoti detenuti, accusati di celebrare illegalmente funzioni religiose e di fare propaganda antisovietica. Durante l’interrogatorio padre Roman dichiara: “Non credo che riuscirete a cambiare le mie idee a proposito della religione, perché alla mia età non è lecito cambiare idee. Mi considero un fedele cattolico convinto e lo sarò sino alla fine”. Nell’ottobre 1933 è liberato dal lager e condannato al confino ad Alma-ti (Kazakistan). Nel maggio 1934 è liberato e può ritornare in Ucraina con la proibizione di risiedere nelle 12 maggiori città dell’URSS. Il 27 agosto 1935 è nuovamente arrestato e coinvolto nel processo contro “l’organizzazioe fascista controrivoluzionaria dei preti latini e uniati cattolici dell’Ucraina. Il 14 agosto 1936 è condannato a 5 anni di lager. Scontata la pena nel lager è condannato al confino e nell’estate del 1945 può ritornare a Žitomir. In seguito gli viene impedito di vivere a Žitomir fino al 1951, ma non è ancora finita. La causa, naturalmente, è tutta di padre Romano, perché alla sue prediche la folla riempie la chiesa. E’ evidente che il partito interviene e lo allontana dalla cattedrale in campagna. Questo nel 1959.Per un po’ di tempo ritorna dal fratello in Polonia, ma appena può, alla tenera età di 80 anni ritorna in Ucraina per offrire le sue ultime forze dove la chiesa e i fedeli sono martoriati. Muore in Ucraina nel febbraio 1987 all’età di 99 anni.