Nel 1918 Iosjukas è studente del quinto corso dell’Accademia
teologica di Pietroburgo. Non riesce a terminare gli studi perché l’Accademia
viene chiusa dal potere comunista, viene però clandestinamente ordinato
sacerdote. E’ parroco nel villaggio Černyi Ostrov, dove all’inizio degli
anni ‘20 è più volte arrestato e liberato. Nel 1928 viene arrestato come
cittadino lituano e nel marzo 1929 è condannato a non vivere in zone vicino
al confine. Padre Iosjukas si stabilisce a Jaroslavl dove nel 1935 è arrestato
assieme ad un gruppo di sacerdoti e laici cattolici e condannato a 10
anni di lager. |