Jadviga Konstantinovna nasce e vive a Pietroburgo.
Dopo aver frequentato le scuole medie è impiegata di posta alla stazione
“Mosca” ed è parrocchiana della chiesa dedicata alla Madre di Dio. Nel
febbraio 1942 viene arrestata, accusato di “far parte di un gruppo cattolico
controrivoluzionario”. Il 9 marzo 1942 è condannata al confino dove rimane
fino al 1958, poi ritorna a Leningrado. |