Padre Ryšard nasce a Nove Mjasto, governatorato
di Varsavia. Nel 1929 entra nell’ordine dei cappuccini. Studia all’Università
cattolica di Lublino e nel 1936 viene ordinato sacerdote. Dal 1938 è professore
al collegio di S. Fidelis, in seguito vicario nel monastero di LomŽ e
vi rimane anche durante l’occupazione sovietica. Nel 1940 padre Ryšard
tenta di attraversare la frontiera per riparare in Germania, ma viene
preso dalle guardie di frontiera tedesche e rimandato in territorio sovietico.
Viene arrestato dalle guardie di frontiera sovietiche e rinchiuso nella
prigione di Bialystok. Il 23 agosto è arrestato a Kotlas e il 2 ottobre
1943 è condannato a 15 anni di lager che sconta prima a Vorkutlag e poi
a Kamyšlag; dal 20 marzo 1954 a Steplag, il 22 marzo 1955 a Dubravlag.
Il 22 settembre 1955 è liberato dal lager e rimpatriato in Polonia. Nel
1987 muore a Varsavia. |