Aleksandr Antonovič nasce a Mariupol, governatorato di Ekaterinoslav. Vive a Simferopoli, lavora come falegname ed è parrocchiano della chiesa locale. Il 23 aprile 1936 viene arrestato assieme ad un gruppo di sacerdoti e laici cattolici (Processo “Frizon”). Il 29 maggio 1936 è liberato dalla prigione. Il 17 marzo 1937 è condannato ad un anno e sei mesi di lager. |