Padre
Bronislav nasce nel villaggio Fel’štin, governatorato di Kamenec-Podol’sk.
Nel 1932 passa in modo illegale il confine dalla Polonia all’URSS e frequenta
il seminario diocesano a Luck dove viene ordinato sacerdote nel 1931.
Nel 1937 è a Roma per perfezionare gli studi all’Università Gregoriana.
Ritornato nell’URSS è professore al seminario di Luck e quindi nel 1939
parroco a Guda, provincia di Podolia dove rimane anche durante l’occupazione
sovietica e tedesca. Nel 1944 viene arrestato dai tedeschi che lo trasferiscono
a Lublino. Dopo il ritorno dell’Armata Rossa ritorna a Luck e viene nominato
vicario generale della diocesi di Žytomir. Il 10 gennaio 1945 è arrestato
e il 6 maggio 1946 condannato a 10 anni di lager che sconta prima a Vokutlag.
Il 10 novembre 1954 viene liberato dal lager e mandato al confino a Vorkuta.
Il 10 aprile 1956 è finalmente libero, ma per poco tempo. Nello stesso
anno è nuovamente arrestato per “attività antisovietica”, infatti appena
liberato si era impegnato nell’apostolato clandestino celebrando in appartamenti
privati. E’ condannato a 10 anni di lager che trascorre a Ozerlag (provincia
di Irkutsk, Siberia)e quindi a UchtiŽemlag da dove è liberato nel 1964.
Ritorna nella provincia di Podolia e muore nel 1973 a Šargorod. |