Padre Antonij, dopo aver ultimati gli studi al seminario diocesano di Pinsk, viene ordinato sacerdote nel 1926. E’ vicario nella parrocchia di Baransk, dal 1929 parroco a Morončo, provincia di Pinsk, dal 1931 parroco a Grann, nelle vicinanze di Sokolov, dove rimane anche durante l’occupazione tedesca e sovietica. Dopo il ritorno dell’Armata rossa e lo stabilirsi del potere sovietico, padre Antonij viene arrestato all’inizio del 1949 e condannato al lager a Siblag. Nell’agosto del 1954 è liberato e condannato al confino per 2 anni. Scontata la pena ritorna alla parrocchia di Moročno e muore il 21 febbraio 1965.