Padre Ivan è sacerdote della diocesi di Ternopil’.
Terminati gli studi nel seminario diocesano, si sposa e quindi viene ordinato
sacerdote il 16 dicembre 1934. E’ parroco nel villaggio Tovstolug, provincia
di Ternopil’. Dopo la liberazione dell’Ucraina dall’occupazione germanica,
l’unificazione all’Ucraina sovietica e lo stabilirsi del potere comunista,
inizia la persecuzione aperta contro la Chiesa greco cattolica e la sua
liquidazione nel falso concilio di Leopoli nel 1946. Gli agenti avvicinano
padre Ivan per convincerlo a passare alla Chiesa ortodossa del Patriarcato
di Mosca. Padre Ivan rifiuta e, logica conseguenza, viene arrestato, accusato
di attività antisovietica e condannato alla confisca dei beni e al lager
in Siberia. |