Diduch Ivan (1908 – 1961)

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sacerdote greco-cattolico

Padre Ivan è sacerdote della diocesi di Ternopil’. Terminati gli studi nel seminario diocesano, si sposa e quindi viene ordinato sacerdote il 16 dicembre 1934. E’ parroco nel villaggio Tovstolug, provincia di Ternopil’. Dopo la liberazione dell’Ucraina dall’occupazione germanica, l’unificazione all’Ucraina sovietica e lo stabilirsi del potere comunista, inizia la persecuzione aperta contro la Chiesa greco cattolica e la sua liquidazione nel falso concilio di Leopoli nel 1946. Gli agenti avvicinano padre Ivan per convincerlo a passare alla Chiesa ortodossa del Patriarcato di Mosca. Padre Ivan rifiuta e, logica conseguenza, viene arrestato, accusato di attività antisovietica e condannato alla confisca dei beni e al lager in Siberia.
Dopo 10 anni di lager può ritornare in patria e trova da sistemarsi nel villaggio Makivka dove non gli è permesso di esercitare il ministero sacerdotale, ma gli è possibile collaborare con la chiesa catacombale. Padre Ivan Diduch muore il 4 agosto 1961.