Cepljak Jan GiancintoviČ
(1875 – 1926) |
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vescovo cattolico |
Il
vescovo Jan nasce 17 agosto 1875 Dombrov nella famiglia di minatori. A
due anni perde la madre e viene educato dalla nonna. Nel 1882 termina
gli studi alla Accademia teologica di Pietroburgo e il 15 agosto 1881
è ordinato sacerdote. Insegna prima al seminario diocesano e poi è docente
alla Accademia teologica di Pietroburgo. Il 16 aprile 1908 è nominato
vicario episcopale dell’Arcidiocesi di Mogilev dal metropolita Apollinarij
Vnukovskij. Il 7 dicembre 1908 è consacrato vescovo nella chiesa di S.
Caterina a Pietroburgo. Negli anni 1910 – 1911 fa la visita pastorale
in Russia, Siberia ed Estremo Oriente. La sua attività vescovile viene
interrotta dal governo zarista mentre visita la Bielorussia. E’ accusato
di propaganda cattolica. Il 6 agosto 1914 il vescovo Jan è nominato amministratore
della diocesi di Mogilev. Fonda parecchie organizzazioni di beneficenza,
soprattutto in aiuto dei poveri. Nel dicembre 1919 è nominato vescovo
ordinario della diocesi di Mogilev. Si oppone decisamente alla nazionalizzazione
degli delle chiese e alla politica di affidare al consiglio parrocchiale
la direzione della vita ecclesiastica. Il 2 aprile, durante la guerra
polacco-sovietica, viene arrestato, ma rilasciato dopo breve tempo. Nel
dicembre 1922 è nuovamente arrestato e di nuovo liberato dopo alcuni giorni.
Il 10 marzo 1923 è arrestato assieme ad altri 14 sacerdoti accusati di
“aver creato delle organizzazioni controrivoluzionarie allo scopo di apporsi
all’applicazione del decreto di separazione della chiesa dallo stato”.
Il 26 marzo 1923 il vescovo Jan è condannato alla pena capitale. Il 29
marzo 1923, per l’influsso delle proteste internazionali, la pena di morte
è sostituita a 10 anni di lager. Viene condotto nella prigione Butyrka
di Mosca e il 9 aprile 1924 è liberato. Ritorna in Polonia, si reca a
Roma dal Papa Pio XI e poi si stabilisce negli Stati Uniti in visita dei
profughi polacchi. Nel 1925, sempre negli Stati Uniti, riceve la notizia
di essere stato nominato di metropolita di Vilnius. Il 17 marzo 1926 muore
negli Stati Uniti.
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