Leon nasce a Vitavah, governatorato di Podolia.
Si trasferisce a Vinnycja e lavora in una fabbrica. Entra nel Komsomol,
ma non partecipa attivamente alla vita della associazione perché il komsomol
non gli consente di frequentare la chiesa. Nel 1924 entra nel gruppo del
“Rosario vivo”. Dal giugno del 1926 frequenta regolarmente la chiesa del
villaggio Brailov. Alla fine del 1926 viene allontanato dal komsomol.
Il 30 marzo 1930 è arrestato assieme ad un gruppo di sacerdoti e laici
cattolici. E’ accusato di partecipare attivamente al gruppo antisovietico
del “Rosario vivo” che ha come scopo di allontanare la gioventù polacca
dal komsomol e di educare nello spirito del nazionalismo e del patriottismo
polacco. Inoltre è accusato di occuparsi spionaggio militare. Il 30 giugno
1930 è condannato a 3 anni di lager. |