Padre Aleksandr nasce nel villaggio Dolgo-Mostovka, governatorato Kamjanec’-Podol’skij. Nel 1931 entra nell’ordine di S. Francesco e nel 1939 viene ordinato sacerdote. Svolge il ministero a Cracovia e nel settembre 1939 si trova nel territorio occupato dai sovietici, vi rimane anche durante l’occupazione tedesca. Dopo il ritorno dell’Armata Rossa e lo stabilirsi del potere sovietico, il 26 gennaio 1945 viene arrestato a Žytomir. E’ trasportato nella prigione di Kiev e il 6 maggio 1846 è condannato a 8 anni di lager da scontare a Steplag (Karaganda, Kazakistan). Qui viene liberato dal lager nel gennaio 1953 e condannato al confino nella provincia di Kökšetau (Kazakistan). Il 20 aprile 1956 è liberato anche dal confino.
Fino al 1958 vive senza passaporto ed esercita il suo ministero clandestinamente in Siberia (Novosibirsk), nelle regione delle Urali (Čeljabinsk) e in Kazakistan (Alma-Aty e Kustanaj).
Padre Aleksandr Stepanovič Ben’ muore il 1 giugno 1991.