Beljavskij Iosif StanislavoviČ (1885 -?)

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sacerdote cattolico

Padre Iosif nasce nel villaggio Vajdotaj (Vilnius, Lituania). Terminati gli studi al seminario diocesano di Vilnius, viene ordinato sacerdote nel 1908. Nel 1919 è cappellano militare nella guerra polacco-sovietica. Dopo la guerra è parroco a Podrody. Nel 1941 viene mandato a Vilnius occupata dai tedeschi. Dopo il ritorno dell’Armata Rossa l’11 luglio 1946 padre Iosif viene arrestato assieme al fratello Edvard. Il 4 aprile 1947 è condannato a morte, in seguito però la pena è commutata a 25 anni di lager. Il 3 settembre 1947 si trova nel lager Sevvostoklag (provincia di Magadan), in seguito è a Tajšetlag. Dal 1 gennaio 1951 è a Mosca nella prigione Butyrka e poi nella prigione di Minsk. Il 16 luglio 1951 ritorna in un lager a Angarlag.
Il 27 agosto 1955 padre Iosef è trasferito nella casa per invalidi nel distretto di Krasnojarsk e qui finiscono le notizie della sua vita.