Viktorija nasce nel governatorato di Kaunas e viene ad abitare a Leningrado dove lavora come cuoca nella mensa dell’Istituto politecnico. E’ membro del consiglio della chiesa della Visita a S. Elisabetta della Santissima Vergine Maria.
Nel gennaio 1927 è arrestata assieme ad un gruppo di sacerdoti e laici cattolici (Processo “Vasilevskij”), ma nel luglio 1927 è liberata per Insufficienza di prove.
Il 9 0ttobre 1929 è arrestata per la seconda volta assieme ad un gruppo di sacerdoti e laici cattolici (Processo “Matuljanis”) e condannata a 3 anni di confino. Non si hanno ulteriori notizie.