Padre Michail nasce il 5 giugno 1892 nella città di Staryj Sambor, provincia di Leopoli. Durante la Seconda Guerra Mondiale, con il sopraggiungere dell’Armata Rossa, ha inizio la campagna dell’emigrazione forzata delle famiglie polacche ed ucraine. Padre Michail viene arrestato e condannato alla pena del lager da scontarsi nelle regioni del bacino del Donez lavorando nelle miniere di carbone. Nel 1952, assieme a padre Michail, per scontare la stessa pena, ci sono i sacerdoti greco cattolici, padre Volodimir Gricaj e padre Andrej Michalicha.
Padre Michail Vovčik muore il 5 novembre 1953 nel lager Šelovka, bacino del Donez (Ucraina).