Elena nasce a Mosca in una famiglia di commercianti,
amica di Abrikosova durante gli studi ginnasiali. Terminati gli studi
all’Università di Mosca, passa al cattolicesimo. Entra nella comunità
delle suore domenicane fondata da Abrikosova e riceve il nome monastico
di Agnessa. Nel suo appartamento organizza una scuola clandestina per
ragazzi della parrocchia. Il 10 marzo 1924 è arrestata a Mosca assieme
ad un gruppo di cattolici russi. Il 19 marzo 1924 è condannata a 5 anni
di reclusione. Al termina della pena il 28 febbraio 1929 è mandata al
confino in Siberia nella provincia di Irkutsk. Dal 1931 è a Smolensk dove
impartisce lezioni private. Nella notte del 9 novembre 1933 viene arrestata
assieme ad un gruppo di cattolici russi (Processo “Abrikosova”). Il 17
febbraio 1934 è condannata a 8 anni di lager. Dall’aprile 1935 si trova
nel lager Bamlag dove nell’autunno del 1935 o all’inizio del 1936 muore
di tifo. |