Adol’f nasce a Karpilovka, governatorato della Volynija,
dove vive, lavora nel kolchoz ed è parrocchiano della chiesa di Krymok.
Il 15 novembre 1937 viene arrestato e rinchiuso nella prigione di Zitomir.
E’ accusato di aver passato illegalmente la frontiera, di aver fatto contrabbando
e di aver trasmesso notizie politiche agli organi della polizia polacca.
Inoltre, alla fine dell’inchiesta si aggiunge che Adol’f, durante la guerra
civile, avrebbe militato nell’Armata Bianca. Il 29 novembre 1937 Adol’f
è condannato alla pena capitale ed il 7 dicembre 1937 viene fucilato. |