Viktorija nasce a Pietroburgo da una famiglia borghese,
vive a Leningrado, lavora in una fabbrica come caposquadra ed è parrocchiana
di una chiesa della città. Nell’aprile 1932 Viktorija è arrestata assieme
ad un gruppo di sacerdoti e laici cattolici (Processo “Pronckrtis”), ma
è liberata nel giugno dello stesso anno. Il 14 settembre 1937 è arrestata
per la seconda volta, condannata alla pena capitale e fucilata il 28 settembre
1937. |