Padre Michail viene ordinato sacerdote nel rito greco cattolico per la diocesi di Mukačevo nel 1939. Dal 1942 al 1939 è parroco della chiesa della Protezione della Santissima Madre di Dio nel villaggio Kriva. Dopo l’arrivo del potere sovietico nell’Ucraina Occidentale, padre Michail viene arrestato il 3 giugno 1949 e condannato a 25 anni di lager e alla confisca dei beni. Il 26 agosto 1949, assieme ad un gruppo di sacerdoti greco cattolici che si rifiutano di passare all’ortodossia del Patriarcato di Mosca, viene trasferito dalla prigione di Užgorod a quella di Leopoli in attesa del lager. E’ destinato ai lager del Kazakistan. Di lui non si hanno ulteriori notizie. Si sa soltanto che nel 1955 è fucilato nel lager all’età di 40 anni.